È stata inaugurata questa mattina, venerdì 10 novembre, alla biblioteca SMS in via San Michele degli Scalzi, la mostra d’arte collettiva “Calvino 100” dedicata alla ricorrenza della nascita, nel 1923, dello scrittore. Curata da Riccardo Ferrucci e Selina Fanteria propone 36 opere di 18 artisti che esplorano e reinterpretano i testi di Italo Calvino come, tra gli altri, “Il Barone Rampante”, “Marcovaldo”, “Il cavaliere invisibile” e “Palomar”.
“La mostra ‘Calvino 100’ – ha affermato l’assessore alla cultura del Comune di Pisa Filippo Bedini – celebra giustamente il centenario della nascita di Italo Calvino, un anniversario importante per uno dei più grandi autori della letteratura italiana del ‘900. La scelta di averla inserita nel contesto della biblioteca comunale offre la possibilità a studenti, frequentatori e cittadini pisani di visitare una mostra interessantissima con opere di tanti artisti, anche affermati, che hanno tratto ispirazione dalla produzione letteraria di Calvino, che per dichiarazione stessa dell’autore è quanto mai adatta a ispirare l’arte figurativa. Lui stesso ha sempre ammesso di essere partito, nella sua scrittura, da un’immagine precisa, che si fissava nella sua mente per poi diventare soggetto dei suoi romanzi. In un gioco di andata e ritorno quanto mai significativo, con la mostra sono le immagini evocate dalle opere di Calvino che diventano quadri. Le opere pittoriche sono state esposte in maniera interessante e coerente con la struttura della biblioteca SMS sul viale delle Piagge. L’invito che tengo a rivolgere, soprattutto ai più giovani, è quello di sfruttare i quadri in mostra per incuriosirsi e lasciarsi invitare alla lettura: leggere rende sicuramente persone migliori”.
“Le immagini aiutano sempre a capire meglio gli scrittori – ha dichiarato l’assessore alla scuola e ai servizi educativi del Comune di Pisa Riccardo Buscemi – e credo sia importante la presenza dei ragazzi delle scuole primarie di secondo grado per avvicinarsi in questo modo a un autore così significativo. Questa amministrazione comunale punta molto sulla partecipazione in attività esterne degli alunni pisani, lo studio sui banchi è fondamentale ma iniziative come queste sono stimolanti e insegnano tanto ai ragazzi che restano positivamente impressionati”.
La mostra è organizzata dal Comune di Pisa tramite l’ufficio cultura con il contributo della Regione Toscana e in collaborazione con la Casa d’arte San Lorenzo. All’inaugurazione ha preso parte la classe 2° D della scuola media “Vincenzo Galilei” e nelle prossime settimane visiteranno la mostra altre classi che potranno incontrare gli artisti. Gli orari per poter visitare la mostra sono quelli dell’apertura della biblioteca: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19; sabato dalle 10.30 alle 19.
Questi gli artisti che esporranno le loro opere: Massimo Barlettani (Volterra, 1956), Luca Bellandi (Livorno, 1962), Roberto Braida (La Spezia, 1953), Fabio Calvetti (Certaldo, 1956), Alessandra Carloni (Roma, 1984), Claudio Cionini (Grosseto, 1978), Elio De Luca (Pietrapaola, 1950), Andrea De Ranieri (Pisa, 1975), Giuliano Giuggioli (Vetulonia, 1951), Andrea Gnocchi (Gallarate, 1975), Giuseppe Linardi (Buenos Aires, 1971), Giovanni Maranghi (Firenze, 1955), Francesco Nesi (San Casciano Val di Pesa, 1952), Ugo Nespolo (Mosso, 1941), Ciro Palumbo (Zurigo, 1965), Marco Saviozzi (Lucca, 1963), Matteo Tenardi (Castelnuovo Garfagnana, 1984), Skim (Firenze, 1985).
Fonte : La Nazione