Dopo il successo delle due precedenti edizioni, torna il convegno Dall’italiano al mondo, iniziativa del Salone Internazionale del Libro di Torino nata per promuovere e sostenere le traduttrici e i traduttori stranieri che danno voce alla letteratura italiana all’estero e per creare una rete di sostegno alla diffusione del libro italiano all’estero. Curato da Ilide Carmignani, traduttrice e consulente editoriale del Salone, il convegno, gratuito, è in programma venerdì 24 novembre online sulla piattaforma digitale SalTo+ dalle ore 14 alle ore 18.30 (ora italiana).
Secondo il recente rapporto sullo Stato dell’Editoria in Italia, presentato da AIE alla Fiera di Francoforte, la vendita dei diritti italiana all’estero si è assestata dopo la crescita registrata nel 2019 con 8569 titoli. Nel 2022 i contratti di compravendita stipulati sono stati 7889, con Francia, Spagna e Polonia come principali paesi interlocutori.
Il convegno, primo progetto di questa sorta in Italia, ideato anche in vista del ruolo di ospite d’onore riservato all’Italia alla Buchmesse di Francoforte del 2024, sta diventando l’appuntamento annuale imprescindibile di traduttrici e traduttori editoriali dall’italiano “per diffondere con più forza la cultura italiana a livello internazionale – spiega Ilide Carmignani – e creare una rete di sostegno all’export della nostra editoria. È infatti consueto, specie per lingue non veicolari, che i traduttori affianchino al loro lavoro l’attività di scout e costituiscano una specie di testa di ponte dei libri italiani fuori dai nostri confini, soprattutto all’interno delle case editrici più piccole”. P
rova ne sono, ad esempio, i romanzi La vita sessuale di Guglielmo Sputacchiera di Alberto Ravasio e Ferrovie del Messico di Gian Marco Griffi, che, segnalati nelle precedenti edizioni, hanno trovato occasioni di traduzione all’estero.Al Salone – si sottolinea nella presentazione – va il merito di essere stato la prima realtà culturale in Europa, nel 2001, a creare un ciclo di incontri professionali dedicato al lavoro di chi consente ai lettori italiani di leggere le letterature del mondo: l’AutoreInvisibile, curato da Ilide Carmignani, divenuto appuntamento annuale di riferimento della categoria.
Dall’italiano al mondo, a partecipazione gratuita, offrirà agli iscritti la possibilità di assistere a seminari specializzati e di allacciare rapporti con editori, agenti, giornalisti e scrittori italiani.
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Fra i relatori della terza edizione del convegno: Annalena Benini, direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino; Ilide Carmignani, traduttrice e consulente editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino; Juergen Boos, presidente della Fiera del Libro di Francoforte; Francesca Novajra, presidente del Conseil Européen des Associations de Traducteurs Littéraires (CEATL); Roberta Fabbri (PETRA E-Network); Jan Naess, FIT – International Federation of Translators; Edoardo Rialti, traduttore, e Vanni Santoni, scrittore (rivista L’Indiscreto); Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci che organizza il Premio Strega; Gian Mario Villalta, poeta e direttore artistico di pordenonelegge; Laura Pugno, scrittrice e dirigente al Ministero degli Affari Esteri; Martina Russo della rivista di letteratura per l’infanzia Andersen; Marino Sinibaldi, scrittore e giornalista, ideatore del podcast di letteratura Timbuctu per Il Post; Monica Malatesta (agenzia letteraria MalaTesta) e Carmen Prestia (Carmen Prestia Literary Agency).
Fra gli argomenti: le ultime tendenze della narrativa e saggistica italiana, analizzate grazie alla collaborazione con L’Indiscreto, e della poesia italiana, illustrate grazie alla collaborazione con pordenonelegge; una panoramica sui romanzi e le raccolte di poesia che partecipano al Premio Strega, in collaborazione con la Fondazione Bellonci; le novità della letteratura per ragazzi, approfondite grazie alla collaborazione con la rivista Andersen; la figura e il ruolo degli agenti letterari nella filiera del libro; lo stato della letteratura italiana contemporanea, grazie alle riflessioni che scaturiscono dal podcast Timbuctu.
Il convegno è aperto a tutti i traduttori dall’italiano e la lingua di lavoro prevista è l’italiano. A seguire, i partecipanti riceveranno materiale illustrativo e contatti.
Fonte : Il Libraio