ABU DHABI, 19 OTTOBRE – Al Consiglio dell’IRENA, l’Italia ha oggi ribadito il suo impegno per rispettare gli obiettivi dell’Accordo di Parigi in vista della COP 28 negli Emirati Arabi Uniti esprimendo apprezzamento per la collaborazione a sostegno dei giovani con l’iniziativa congiunta “I ACT – Italy&Irena action for climate toolkit” dedicata al giornalista Piero Angela.
I-ACT è un programma di formazione che mira a rafforzare le conoscenze e la capacità formativa dei giovani attivisti internazionali in materia di transizione energetica, cambiamento climatico e sviluppo sostenibile. Il progetto è stato commissionato dalla Farnesina all’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), che ha realizzato uno specifico strumento (“toolkit”) per la formazione “peer-to-peer” di giovani attivisti internazionali. L’iniziativa, lanciata alla Farnesina lo scorso 19 dicembre (Global Days: “I ACT” – Italy&Irena Action for Climate Toolkit – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) è stata dedicata alla memoria el leggendario divulgatore scientifico che, nel portare la scienza nelle case degli italiani, ha anche anticipato i tempi, attirando l’attenzione, più di quarant’anni fa, sui temi e i problemi che sono all’attualità di oggi e che rappresentano le sfide cruciali per il futuro dell’umanità.
La prima fase del progetto ha visto IRENA formare, grazie al “toolkit”, un gruppo altamente selezionato di giovani leader climatici provenienti da quasi 80 diversi Paesi. Nella seconda fase i giovani preparati da IRENA hanno a loro volta provveduto a formare una più ampia platea di attivisti nei rispettivi Paesi di provenienza, grazie a specifici eventi organizzati dalla Rete diplomatico-consolare italiana. La formazione ha riguardato anche giovani attivisti italiani, che hanno partecipato alla giornata formativa organizzata presso l’UNDP “Centre for Climate Action and Energy” di Roma, con la partecipazione dei due connazionali selezionati e preparati da IRENA.
Il progetto, che nella sua attività di diffusione ha già raggiunto oltre 2000 ragazzi, sottolinea l’impegno dell’Italia a favore dei giovani e del loro contributo al contrasto al cambiamento climatico. Impegno già sancito dall’iniziativa “Youth4Climate”, lanciata a Milano in occasione delle Pre-COP26 per dare voce ai giovani nel contesto del negoziato sul clima. L’impegno è poi proseguito sia con la riedizione annuale dell’iniziativa, sia con l’istituzione di un segretariato permanente di “Youth4Climate” presso il “Centre for Climate Action and Energy” UNDP di Roma, che ha ospitato l’attività di formazione dei giovani trainer italiani che hanno partecipato all’iniziativa I-ACT. (@OnuItalia)
Fonte : Onu Italia