Francoforte, Bruxelles (30/7 – 27)
Kenges Rakishev, imprenditore internazionale, filantropo ed ex inviato speciale del governo kazako, sta guidando la carica per l’imminente quotazione al Nasdaq di Borealis Foods Inc., un’azienda di tecnologia alimentare in rapida crescita con la missione di soddisfare le crescenti esigenze dei consumatori. Rakishev intende affrontare le sfide alimentari globali sviluppando pasti pronti nutrienti, sostenibili e convenienti. Questo prodotto è attualmente in vendita nei mercati statunitense e canadese, con piani ambiziosi e imminenti per un’invasione del mercato europeo. L’azienda è all’avanguardia nell’innovazione, avendo aperto la strada al primo ramen vegetale su larga scala al mondo, offrendo 20 grammi di proteine complete per porzione.
Tieni presente che eliminare i molteplici ostacoli necessari per ottenere l’approvazione delle importazioni di cibo nei paesi occidentali è una sfida importante e costosa. Abbinare gli standard alimentari e farmaceutici è impegnativo, ma Borealis ce l’ha fatta.
Rakishev è presidente non esecutivo della prima “Special Purpose Acquisition Company” (SPAC), elencata come “Oxus Acquisition Company”. (NASDAQ: OXUS) IPO Sotto la guida di Rakishev, con l’intuizione e la dedizione del CEO Kanat Mynzhanov, la società ha gestito con successo l’acquisizione di Oxus attraverso le complessità della formazione e della quotazione di una SPAC, ponendo le basi per la sua prossima partnership con Aliments Boréalis, che dovrebbe essere realizzata pubblico entro il 4° trimestre 2023.
Dopo il successo della prima Special Purpose Acquisition Company (SPAC) dell’Asia centrale, l’IPO di Oxus Acquisition Corp., il presidente non esecutivo Kenges Rakishev osserva la prossima quotazione al Nasdaq di Borealis Foods Inc. I ruoli di leadership di Rakishev non si sono limitati all’acquisizione di Oxus da sola. Da marzo 2021 è Presidente di Fincraft Group LLP, una holding diversificata quotata alla Borsa del Kazakistan.
Questa quotazione segna una pietra miliare per il panorama imprenditoriale dell’Asia centrale e un risultato storico nella carriera di investimento di Rakishev.
Con una significativa storia di acquisizioni e investimenti in oltre 50 società in settori diversi come metalli e miniere, petrolio, petrolchimica, banche, fintech, tecnologia dell’informazione, e-commerce, logistica e assicurazioni, il portafoglio diversificato di Rakishev… L’investimento include una dozzina di aziende globali, dimostrando la sua abilità nell’identificare e guidare con successo la crescita del business ovunque.
I ruoli di leadership di Rakishev non si limitavano all’acquisizione della sola Oxus. Da marzo 2021 è Presidente di Fincraft Group LLP, una holding diversificata quotata alla Borsa del Kazakistan. Rakishev è anche presidente del consiglio di amministrazione di Fincraft Resources JSC da settembre 2008, un’operazione diversificata incentrata sulle risorse naturali e sulle industrie tecnologiche dirompenti. Inoltre, fino al 31 dicembre 2021, ha ricoperto posizioni dirigenziali presso Battery Metals Technologies Ltd., un’azienda di batterie metalliche per veicoli elettrici.
Dal 2013 a maggio 2018, RakishevU è stato amministratore non esecutivo di Central Asia Metals Plc ed è stato azionista di maggioranza e presidente di Kazkommertsbank JSC, la più grande banca commerciale kazaka, da marzo 2015 a giugno 2017.
Secondo Forbes National Ranking, Rakishev ha fatto irruzione nella classifica dei “50 migliori uomini d’affari del Kazakistan” nel 2013. Ora è entrato nella “Top-10”, tenendo sotto controllo il suo impero altamente diversificato.
Rakishev ha dedicato il suo tempo e le sue energie a una serie di attività filantropiche, insieme a sua moglie Aselle Tasmagambetova, attraverso la Saby Foundation, il più antico fondo di beneficenza del Kazakistan, istituito nel 2002. Saby sostiene i giovani che cercano l’accesso all’istruzione e alle opportunità di carriera, oltre a migliorare assistenza sanitaria in Kazakistan; consente inoltre ai giovani imprenditori e imprenditori di far crescere le loro attività. Nel 2020, la Fondazione Saby si è unita a un’ambiziosa battaglia per salvare dall’estinzione la foca del Caspio in via di estinzione.